A Potenza siamo talmente fortunati che possiamo persino scegliere da chi farci umiliare e sottomettere.
Centro sinistra e centro destra sono talmente uguali ed espressione dello stesso potere economico che possiamo anche scegliere l'uno o l'altro sicuri di non aver cambiato niente o quasi nulla.
C'è talmente poco o niente da cambiare che quasi converrebbe non porsi neanche il problema di dover scegliere da chi farsi fregare.
Ciò nonostante noi Lucani siamo un popolo fiero e vivace; talmente vivace che , se obbligati, riusciamo persino a disegnarci e a convincerci che abbiamo un futuro.
Peccato che neanche il petrolio cambierà la miseria e la rassegnazione. In compenso siamo talmente furbi che abbiamo già scelto, o siamo stati obbligati, da chi (e a chi) chinare il capo e battere le mani.
Siamo talmente bravi che, come del resto anche tutti gli altri italiani, sappiamo già che non cambierà niente,; anche se, in fondo al nostro cuore, speriamo d'essere tra quei pochi fortunati che, in questo gioco al massacro, saremo tra quelli che poi, in fondo, ne traggono qualche vantaggio a scapito degli altri.
Non a caso noi lucani siamo furbi e siamo convinti che, tutto sommato, a questo mondo la furbizia sia l'unica strada percorribile.